Ti sembra credibile la ricostruzione ufficiale dell'omicidio
di Baldoni?
Alla lettura dei giornali direi di no, mi sembra piena
di lacune come quella degli altri ostaggi italiani. Anche
quella mi sembrava fantasiosa.il blitz, Berlusconi di
notte che si tormenta e poi da' l'ordine.
Si diceva di non strumentalizzare
la vicenda di Baldoni ai fini del ritiro italiano. Dopo
l'assassinio, gli stessi che lo hanno sostenuto ora dicono
che bisogna restare in Iraq anche per questo. Bella strumentalizzazione
in senso inverso.
Certo. Il fondo di Panebianco sul Corriere della Sera
è una vergogna: la morte di questo poveraccio, dice, dimostra
che non c'è una guerra di occupazione. Ma invece
la morte di Baldoni dimostra per l'ennesima volta quello
che abbiamo sempre visto, cioè che con l'arrivo delle
truppe della coalizione si è peggiorata una situazione
che era già grave. Aveva ragione il padre di Bush a lasciare
Saddam a fare da tappo. Prima c'era un ferocissimo regime,
ora c'e' il caos totale. Di questo passo dovranno andare
a chiedere a Saddam di riprendere il comando dell'Iraq.
La stampa del potere
distingue tra morti di destra e morti di sinistra. Cadaveri
che hanno un peso diverso a seconda dell' appartenenza
politica.
Questa è una vergogna. Non si dovrebbe mai distinguere,
anche perché diventa una operazione pericolosa. Dobbiamo
distinguere tra quelli che sono andati per soldi e quelli
che sono andati per solidarietà? Hanno trasformato in
eroi le bodyguards che erano lavoratori piuttosto disperati,
ed allo stesso modo hanno cercato di infangare la reputazione
di uno che è andato a fare il giornalista. E' talmente
insensato. Nessuno voleva fare male a qualcuno. Volevano
fare solo il proprio mestiere, e nessuno è autorizzato
a distinguere. Baldoni e gli altri sono stati vittime
di una situazione creata dalla truppe alleate. Noi abbiamo
avuto pochi casi di rapiti su decine e decine, ma il nostro
provincialismo li trasforma in casi unici. Quello che
fa la differenza è la cialtroneria del nostro governo
rispetto alla serietà degli altri. Noi abbiamo Frattini
e gli altri no.
Se dovessi pensare
ad una iniziativa, come lo ricorderesti Baldoni?
Con la massima sobrietà. Con le parole della sua famiglia,
con gli occhi asciutti e senza retorica. Baldoni era un
giornalista che ogni volta che partiva metteva in conto
la possibilità di non ritornare. I suoi familiari si sono
dimostrati poco italiani, seri e non piagnoni. Chiedono
solo la verità, vogliono conoscere per esempio i termini
della trattativa. Lo ricorderei senza enfatizzare come
si è fatto nel caso delle bodyguards, dove la nostra categoria
ha dato il peggio con una ridicola ondata patriottarda.
I termini eroici erano e sono fuori posto, se si pensa
a quanti missionari, laici e religiosi, se ne vanno in
giro per il mondo e vengono massacrati ne silenzio generale.
Qualcuno ha cercato di mettere le bandierine ai vivi e
ai morti che ritornavano. E' ributtante. Succede solo
in Italia.