Lanciamo la campagna
"RIPENSACI PRODI"
Le chiediamo
di riconsiderare il suo editto da Bucarest sull'allargamento
della base americana a Vicenza; una decisione espressa
senza tener conto delle diverse opinioni degli abitanti
della città veneta e di tutta la zona coinvolta.
L'aprire una base (la più importante d'Europa
come Lei ha riconsciuto), a due chilometri da una città
d'arte e cultura d'importanza mondiale, senza considerare
l'impatto ambientale disastroso che provocherebbe, ci
sembra a dir poco insensato. La preghiamo quindi di
tornare sulle sue decisioni. Apra un vasto dibattito.
Pronunci, a reti unificate le inedite parole: "HO SBAGLIATO!
PARLIAMONE!" Sarebbe un gesto di grande civiltà
MAI DIMOSTRATO da nessun governante al mondo. PER GOVERNARE
NELL'INTERESSE DEI CITTADINI UN PAESE, SONO INDISPENSABILI
UMILTA' E CORAGGIO. CI RIPENSI PRESIDENTE, INDICA UN
REFERENDUM, NE HA LA POSSIBILITA'.CI SONO MOLTI DELUSI
NEL NOSTRO PAESE DALLA SUA POLITICA... FORSE TORNEREBBERO
A GUARDARLA CON SIMPATIA.
Le ricordiamo,
signor Presidente, un passaggio del suo programma, in
campagna elettorale: "... in questo quadro reputiamo
necessario ad una redifinizione delle SERVITU' MILITARI
che gravano sui nostri territori... che salvaguardi
gli interessi della difesa nazionale e al tempo stesso
quelli altrettanto legittimi delle popolazioni locali"
(pg 111 del Programma de l'Unione).
Affinché
questo sogno si possa verificare, occorre un'enorme
mobilitazione e grande impegno da parte di moltissimi.
Quindi proponiamo di inviare in numero spropositato
di email o, chi non ne avesse la possibilità,
cartoline postali, al Corriere della Sera (cormil@rcs.it
- Corriere della Sera - via Solferino, 28 - 20121 Milano)
e alla Presidenza del Consiglio (trasparenzanormativa@governo.it
- Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370 00187 Roma). Ognuno
può scrivere il messaggio che sente purché
BREVE, ma per comodità del copia-incolla suggeriamo
un testo: RIPENSACI PRODI! LIBERA VICENZA DALLA BASE
AMERICANA DAL MOLIN. Vi invitiamo a privilegiare l'invio
al Corriere che affogando in un mare di comunicazioni,
sarà sollecitato a dare avviso ai suoi lettori
della enorme (ci auguriamo!!) mobiliatazione dei cittadini.
INOLTRE... vi preghiamo di diffondere questo comunicato
su tutti i siti, blog, quotidiani online, mailing list
ecc. e annunciare l'operazione "Prodi ripensaci" anche
su giornali cartacei nello spazio lettere, o qualsiasi
altro mezzo di informazione, bacheche, circoli, associazioni,
università, scuole, fabbriche ecc. (non dimenticate
di mettere dove volete, il nostro blog promotore della
campagna) Certa della vostra mobilitazione vi invio
un grazie con un abbraccio grande. Come ci si sente
bene quando ci si mette in movimento!!!! UN ABBRACCIO
GRANDISSIMO
Franca Rame
"Ai guasti
di un pericoloso sgretolamento della volontà
generale, al naufragio della coscienza civica nella
perdita del senso del diritto, ultimo, estremo baluardo
della questione morale, è dovere della collettività
'resistere, resistere, resistere' come su una irrinunciabile
linea del Piave."
Francesco Saverio Borrelli - 12 gennaio 2002
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